
La chitarra spagnola all’estero: dove ha successo?
Secondo i dati più recenti, i principali importatori di chitarre classiche sono Stati Uniti, Germania e Giappone, oltre a Canada, Regno Unito, Francia e Paesi Bassi, il che ci dà già un'idea dell'interesse che questo strumento suscita in questi Paesi. Il caso degli Stati Uniti si spiega praticamente da solo, poiché la chitarra è sempre stata profondamente radicata nella cultura popolare americana, sia nelle leggende del country come Johnny Cash e Merle Haggard, sia nella vecchia canzone di protesta, che aveva grandi esponenti in Woody Guthrie e Pete Seeger. Parlare della chitarra in Giappone potrebbe sembrare più insolito, poiché si tratta di uno strumento che non ha radici nella musica tradizionale giapponese, ma bisogna considerare che il Giappone è riuscito ad assimilare la cultura occidentale senza perdere la propria identità. Oggi basta navigare su YouTube per scoprire interessanti chitarristi giapponesi, sia amatoriali che professionisti. Infine, il caso della Germania è simile a quello di altri paesi dell'area europea, dove la chitarra è uno strumento popolare ma riveste anche un importante valore culturale. Si potrebbe citare, ad esempio, il Bonner Meisterkonzerte Klassische Gitarre, che si tiene ogni anno nella città di Bonn e che raduna ogni domenica chitarristi di fama internazionale. Suonare la chitarra è quindi un'attività che gode di ottima salute e tutto fa presagire che continuerà ad esserlo.