
Saper leggere uno spartito per poter suonare la chitarra spagnola
Innanzitutto bisogna distinguere tra spartiti e tablature. La partitura è caratterizzata da un pentagramma introdotto da una chiave di violino. L'intavolatura rappresenta il manico dello strumento con sei linee, ciascuna corrispondente a una delle sue corde. Solitamente le lettere vengono posizionate all'inizio di ogni riga. Queste lettere sono l'equivalente delle banconote americane. La scala musicale completa sarebbe quindi questa: C: Do. D: Rif. E: Mi. F: Fa. G: Sol. A: La. B: Sì. Per suonare correttamente la chitarra, lo spartito deve essere sempre letto da sinistra a destra. L'espressione profonda e melodica della musica per chitarra deve rispettare: Ritmo: il ritmo della chitarra spagnola o classica in una partitura è rappresentato attraverso le note (semibreve, minima, ottava, sedicesima, trentaduesima e trentasedicesima). La misura: è un'unità metrica di tempo, organizzata in gruppi. Appare indicato all'inizio del pentagramma, ad esempio 2/2 o 4/4. A seconda del numero di battiti, si distinguono diversi tipi di misure di tempo (semplici, composte e binarie). La cosa più importante quando si suona la chitarra e si esegue un'esecuzione musicale è ricordarsi di lasciarsi trasportare dalle emozioni che la chitarra evoca nel musicista. Il resto è questione di pazienza e pratica. Un consiglio: ci vuole meno tempo per imparare a leggere lo spartito di una canzone se prima l'abbiamo ascoltata più volte, in modo da memorizzarne le caratteristiche.